COSA RESTA DA SCOPRIRE
Link: COSA RESTA DA SCOPRIRE - NATIONAL GEOGRAPHIC
COSA RESTA DA SCOPRIRE è un progetto ambizioso e molto complesso; c'è un uso massiccio di contributi 3D e 2D integrati con live action. Talent delle puntate è l'Astrofisico Giovanni Bignami.
Al progetto abbiamo lavorato duramente ed è stato molto costruttivo affrontare tutte le fasi dell'organizzazione e della produzione, per arrivare alla post-produzione con le idee ben chiare su cosa avremmo dovuto realizzare.
Per questo prodotto abbiamo curato ogni aspetto, compreso quello creativo, fin dallo sviluppo degli StoryBoard. Con Marco Sebastiani, abbiamo disegnato gli elementi che avremmo inserito all'interno delle scene, sviluppato tutte le inquadrature da girare e pensato a tutto, fino al più piccolo dei dettagli.
Essenziale è stata in questa fase la realizzazione degli aimatic per avere un'idea di quello che saremmo andati a produrre e per farsi un'idea del lavoro che ci stava aspettando. Devo dire che la sua tranquillità proverbiale è stata un toccasana per mantenere il precario equilirio che regnava in quei giorni in ufficio.
Sull'altro fronte, Laura Travanti si è occupata di reperire il materiale di scena e laddove le richieste erano al di sopra dell'umana comprensione, invece di darmi una botta in testa, con moooooooolta pazienza e tranquillità ha cercato di interpretare le mie idee e renderle reali. E' suo il merito di tutti o quasi gli oggetti di scena che vedrete presto nelle puntate, per i quali ha passato giorni interi tra colla, ferro, carta vetrata e vernici. Non solo... oltre a ricoprire il ruolo della scenografa, Laura è stata anche la nostra truccatrice e costumista. Ha seguito Nanni (così chiamavamo affettuosamente Giovanni Bignami) in tutto e per tutto... come fosse la sua ombra. Una figura insostituibile, precisa puntigliosa molto professionale, versatile e capace...
Giulio Tiberi alias Giulietto è il mio collaboratore più stretto nel reparto grafico, nonchè il Web Designer e Amministratore di Sistema della LCF... insomma quello che si smazza molte delle cose che girano in LCF. Un giorno per scelta divina, ha deciso di voler collaborare con me e ancora mi chiede e si chiede, se è stata la scelta giusta.
Massimo Cipollina alias Max è uno dei miei soci, nonchè il responsabile del reparto VFX della Lightcut film; un pazzo come me. Un virtuoso del 3D sotto tutti gli aspetti ed uno dei più grandi professionisti del settore a mio giudizio. Insieme ci confrontavamo continuamente su cosa avremmo dovuto realizzare come effetto digitale per le puntate e progettavamo in maniera maniacale le rirpese da fare e i mezzi da utilizzare sul set affinchè tutto funzionasse. Aggiustavamo gli storyboard al fine di far funzionare le scene tra di loro in stretta relazione con il materiale 3D e le scelte registiche.
Direttore della fotografia Giuseppe Mottola, un veterano del settore con uno spiccato senzo del dovere ed una vera passione per il suo lavoro; una figura importante e determinante per la produzione di questo prodotto, nonchè un amico.
Alla Color Correction, Roberta Tombolesi alias Tombo che da ormai 2 anni e mezzo circa collabora con noi ed è la persona incaricata di dare le luci a tutto il materiale che ho girato e diretto. Una valida collaboratrice, sulla quale si può fare affidamento sempre.
Collante di tutti e di tutto, Domanico Granata alias Mimmo... sant'uomo veramente. E' il CEO della LCF - Lightcut Film. Con grandissima pazienza e spirito di sacrificio è stato in grado di tenere ben saldi tutti i reparti e di far quadrare i conti, rendendosi disponbile e di supporto in ogni momento... non sarebbe stato possibile fare molto senza la sua figura a coordinare tutto.
Rimango io... Il regista appunto... sono il regista del progetto nonchè il direttore creativo... non è stata assolutmente una cosa semplice da coordinare soprattutto quando sei il perno di tutto ed hai anche una brutta indole da accentratore.
Credo che la forza di uno, stia nella collaborazione di molti... e per far si che questo avvenga, bisogna godere della loro fiducia perchè tutto funzioni. Io mi ritengo fortunato perchè con persone come loro al mio fianco, diventa facilissimo fare il mio lavoro e dare libero sfogo alla fantasia. Sembra banale ma è fondamentale avere amici, soci e collaboratori che sposano un progetto completamente, perchè ti permette di entrare in simbiosi con tutti e le idee, i bozzetti e le parole prendono forma in un attimo.
Bella esperienza.
Andrea Tubili
COSA RESTA DA SCOPRIRE è un progetto ambizioso e molto complesso; c'è un uso massiccio di contributi 3D e 2D integrati con live action. Talent delle puntate è l'Astrofisico Giovanni Bignami.
Al progetto abbiamo lavorato duramente ed è stato molto costruttivo affrontare tutte le fasi dell'organizzazione e della produzione, per arrivare alla post-produzione con le idee ben chiare su cosa avremmo dovuto realizzare.
Per questo prodotto abbiamo curato ogni aspetto, compreso quello creativo, fin dallo sviluppo degli StoryBoard. Con Marco Sebastiani, abbiamo disegnato gli elementi che avremmo inserito all'interno delle scene, sviluppato tutte le inquadrature da girare e pensato a tutto, fino al più piccolo dei dettagli.
Essenziale è stata in questa fase la realizzazione degli aimatic per avere un'idea di quello che saremmo andati a produrre e per farsi un'idea del lavoro che ci stava aspettando. Devo dire che la sua tranquillità proverbiale è stata un toccasana per mantenere il precario equilirio che regnava in quei giorni in ufficio.
Sull'altro fronte, Laura Travanti si è occupata di reperire il materiale di scena e laddove le richieste erano al di sopra dell'umana comprensione, invece di darmi una botta in testa, con moooooooolta pazienza e tranquillità ha cercato di interpretare le mie idee e renderle reali. E' suo il merito di tutti o quasi gli oggetti di scena che vedrete presto nelle puntate, per i quali ha passato giorni interi tra colla, ferro, carta vetrata e vernici. Non solo... oltre a ricoprire il ruolo della scenografa, Laura è stata anche la nostra truccatrice e costumista. Ha seguito Nanni (così chiamavamo affettuosamente Giovanni Bignami) in tutto e per tutto... come fosse la sua ombra. Una figura insostituibile, precisa puntigliosa molto professionale, versatile e capace...
Giulio Tiberi alias Giulietto è il mio collaboratore più stretto nel reparto grafico, nonchè il Web Designer e Amministratore di Sistema della LCF... insomma quello che si smazza molte delle cose che girano in LCF. Un giorno per scelta divina, ha deciso di voler collaborare con me e ancora mi chiede e si chiede, se è stata la scelta giusta.
Massimo Cipollina alias Max è uno dei miei soci, nonchè il responsabile del reparto VFX della Lightcut film; un pazzo come me. Un virtuoso del 3D sotto tutti gli aspetti ed uno dei più grandi professionisti del settore a mio giudizio. Insieme ci confrontavamo continuamente su cosa avremmo dovuto realizzare come effetto digitale per le puntate e progettavamo in maniera maniacale le rirpese da fare e i mezzi da utilizzare sul set affinchè tutto funzionasse. Aggiustavamo gli storyboard al fine di far funzionare le scene tra di loro in stretta relazione con il materiale 3D e le scelte registiche.
Direttore della fotografia Giuseppe Mottola, un veterano del settore con uno spiccato senzo del dovere ed una vera passione per il suo lavoro; una figura importante e determinante per la produzione di questo prodotto, nonchè un amico.
Alla Color Correction, Roberta Tombolesi alias Tombo che da ormai 2 anni e mezzo circa collabora con noi ed è la persona incaricata di dare le luci a tutto il materiale che ho girato e diretto. Una valida collaboratrice, sulla quale si può fare affidamento sempre.
Collante di tutti e di tutto, Domanico Granata alias Mimmo... sant'uomo veramente. E' il CEO della LCF - Lightcut Film. Con grandissima pazienza e spirito di sacrificio è stato in grado di tenere ben saldi tutti i reparti e di far quadrare i conti, rendendosi disponbile e di supporto in ogni momento... non sarebbe stato possibile fare molto senza la sua figura a coordinare tutto.
Rimango io... Il regista appunto... sono il regista del progetto nonchè il direttore creativo... non è stata assolutmente una cosa semplice da coordinare soprattutto quando sei il perno di tutto ed hai anche una brutta indole da accentratore.
Credo che la forza di uno, stia nella collaborazione di molti... e per far si che questo avvenga, bisogna godere della loro fiducia perchè tutto funzioni. Io mi ritengo fortunato perchè con persone come loro al mio fianco, diventa facilissimo fare il mio lavoro e dare libero sfogo alla fantasia. Sembra banale ma è fondamentale avere amici, soci e collaboratori che sposano un progetto completamente, perchè ti permette di entrare in simbiosi con tutti e le idee, i bozzetti e le parole prendono forma in un attimo.
Bella esperienza.
Andrea Tubili
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